Scopri come segnalare in modo chiaro gli Allergeni all'interno del Menù
Il Menù (soprattutto quello digitale) deve essere il biglietto da visita di un ristorante. Il cliente, oltre a trovarci l'elenco delle proposte e i rispettivi prezzi, ad oggi non può non aspettarsi anche una lista degli allergeni. Il Menù deve essere chiaro, per agevolare il cliente.
Abbiamo sempre sostenuto che il Menù (cartaceo o digitale) è il biglietto da visita di un ristorante, capace di rappresentare lo stile e l’identità del locale. Oltre a rappresentare ciò che offre il locale in modo chiaro e preciso, deve contenere obbligatoriamente anche la lista degli allergeni.
L’adeguamento alla normativa Reg. CE 1169/11 prevede che i ristoranti inseriscano eventuali allergeni nel Menu. Questa modifica è fondamentale per garantire sempre massima sicurezza per ogni diversa tipologia di cliente.
Cosa dice il regolamento sugli allergeni?
La normativa contiene le informazioni consigliate da fornire sugli alimenti, e quindi sulle preparazioni con eventuali allergeni. L’obiettivo finale deve diventare quello di comunicare come sono composti gli ingredienti e i piatti serviti. Vi è quindi l’obbligo di spiegare quali sono i prodotti dannosi per quelle persone che sono allergiche o che soffrono di intolleranze alimentari. Senza poi dimenticare il rigoroso aggiornamento del manuale HACCP.
Tutte le informazioni devono essere applicate in modo evidente, per facilitare la lettura del cliente. Questo obbligo si rivolge a bar, pub, pizzerie, ristoranti, agriturismi, gastronomie specifiche, macellerie e mense.
Ecco alcune delle sanzioni che potresti ricevere:
- Sanzioni da €3.000 a €24.000 per omissione delle sostanze allergiche presenti nelle preparazioni offerte;
- Sanzioni da €500 a €4.000 per errata comunicazione delle informazioni obbligatorie con modalità diverse da quelle indicate nel Regolamento 1169/11;
- Sanzioni da €500 a €4.000 per omissione di ingredienti decongelati [dal d.lgs. n.231/17].
A livello pratico e stilistico, è inutile inserirli alla fine del menu, poiché appaiono troppo nascosti. Non otterranno così la giusta attenzione. Devi richiamare l’attenzione di un cliente e avvertirlo subito del “pericolo” che potrebbe correre.
Gli allergeni a cui si fa riferimento sono:
- Arachidi e alimenti a base di arachidi
- Cereali con glutine: grano, orzo, dell’avena, segale, farro e kamut e prodotti derivati;
- Crostacei e alimenti a base di crostacei
- Frutta a guscio: noci, mandorle, nocciole ma sono esenti i prodotti la a guscio usati per i distillati alcolici;
- Latte e derivati: fatta eccezione per il siero di latte che si usa per distillati alcolici;
- Lupini e cibi a base di lupini
- Molluschi e alimenti a base di molluschi
- Pesce e alimenti a base di pesce
- Sedano e alimenti a base di sedano
- Senape e cibi con la senape
- Semi di sesamo e prodotti a base di semi di sesamo
- Soia e alimenti a base di soia
- Solfiti (concentrazione di anidride solforosa superiore a 10 mg/kg o 10 mg/litro)
- Uova e alimenti a base di uova
Come inserire gli allergeni all’interno del Menu?
Ci sono diversi metodi dare informazioni sulla presenza di allergeni. Potrai farlo anche attraverso lavagne o cartelli, ma tutto deve partire dal Menù.

Il Menu Digitale di Forkmenu permette di inserire rapidamente gli allergeni presenti in ogni piatto. Il ristoratore nel momento in cui inserisce o modifica un piatto deve solamente flaggarli.
Questo servizio permette di avere a disposizione un nuovo strumento, sempre aggiornabile, personalizzabile ma soprattutto economico.
Inoltre è possibile abilitare dalle Impostazioni il “Filtro Allergeni“. In questo modo i clienti possono visualizzare SOLO i piatti che possono mangiare senza problemi.

di Davide B. - News